Ai fini della destinazione dei fondi di cui all’art. 6, comma l della L.R. n° 5/2014 (come modificata dal comma 2 dell’art. 6 della L.R. 9/2015), la quota del 2% delle somme trasferite dalla Regione Siciliana a questo Ente, dovrà essere spesa con forme di “democrazia partecipata utilizzando strumenti che coinvolgono la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune in favore della collettività amministrata”.