Nota del 08 novembre 2023.
In vista del piano di dimensionamento per l’anno scolastico 2024/2025, che determinerà la soppressione di alcuni Istituti scolastici della Provincia di Agrigento, si è svolta in data odierna una riunione delle Dirigenti scolastiche dell’I.C. “A. Manzoni” di Alessandria della Rocca, Bivona e Cianciana e dell’I.C. “Maestro L. Panepinto” di Santo Stefano Quisquina e San Biagio Platani con i sindaci dei cinque comuni, per discutere delle ipotesi riguardanti la riorganizzazione scolastica del territorio dell’area interna sicana.
Un territorio che vede i suddetti comuni saldamente coinvolti nell’Unione dei Comuni, nella Strategia Nazionale delle Aree Interne e nella erogazione di servizi quali i rifiuti oltre che nel distretto socio sanitario. Leggi Tutto
Tutti i presenti convengono all’unanimità sull’approvazione della proposta di mantenere, prioritariamente, le tre Istituzioni Scolastiche presenti nel territorio:
– l’I.C. “A. Manzoni” nella sua interezza, con i comuni di Alessandria della Rocca, Bivona e Cianciana,
– l’I.C. “L. Panepinto” nella sua interezza, con i comuni di Santo Stefano Quisquina e San Biagio Platani,
– l’I.I.S.S. “L. Pirandello” del comune di Bivona.
Qualora questa situazione non risulti percorribile propongono in subordine:
– la fusione in unico Istituto dell’I.C. “A. Manzoni” di Alessandria della Rocca, Bivona e Cianciana e dell’I.C. “Maestro L. Panepinto” di Santo Stefano e San Biagio Platani;
– il mantenimento dell’I.I.S.S. “L. Pirandello” del comune di Bivona.
Tali proposte scaturiscono dalla valutazione della specificità del territorio montano dell’entroterra agrigentino nel quale l’eventuale soppressione di uno o più istituti scolastici, unitariamente alla marginalizzazione delle aree interne e del loro progressivo spopolamento, accentuerebbe le disuguaglianze tra le zone forti e le zone deboli della provincia, soprattutto in un periodo in cui la dispersione scolastica, i divari sociali e territoriali aumentano visibilmente.